progetto virtuale
DELIVERY CONCERTS
L’epoca di pandemia che ha sorpreso il 2020 ha confinato in casa l’umanità, e ha costretto musicisti e artisti in generale a re-inventare la propria professione, che in gran parte è dedicata al pubblico e si svolge in contatto diretto con le altre persone.
In questo contesto ci siamo chiesti come poter portare avanti un discorso artistico, di comunicazione e di contatto con gli altri attraverso l’arte.
Gli artisti e i formatori (artistici e non) si sono ritrovati a lavorare online, pregiudicando alcuni aspetti del lavoro dal vivo, ma permettendo d’altra parte di esplorare nuove forme di comunicazione.
Noi abbiamo deciso di vedere il " bicchiere mezzo pieno" e valutare gli aspetti positivi delle connessioni a distanza, che forse pregiudicano la qualità acustica di una sala da concerto, ma permettono di mantenere un “contatto” con le persone e di condividere momenti di riflessione e ascolto.
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Da una collaborazione con un gruppo di musicisti residenti in diverse parti del mondo (Bolivia, Italia, Svizzera, Germania), uniti oltre che da un legame professionale da un'amicizia di lunga data, Nasce così un esperimento: il ciclo DELIVERY CONCERTS, una nuova versione tutta virtuale dei concerti in casa.
Concerti in cui la musica viene portata a casa delle persone, per mantenere un “contatto”, condividere momenti di riflessione e ascolto, rompere barriere di isolamento sociale e fisico. In attesa di poter riprendere con le consuete dinamiche dello spettacolo dal vivo, "Delivery Concerts" ha offerto ogni domenica da aprile a luglio, la possibilità di condividere un particolare momento musicale, in cui gli stessi artisti presentavano i brani che interpretavano, instaurando con il pubblico un rapporto diretto e genuino.
La registrazione delle opere cameristiche si è svolta alla distanza, con un dialogo tra i musicisti per la sovrapposizione delle parti.
I mezzi a disposizione per registrazioni audio e video sono nella maggior parte dei casi materiale tecnico di fortuna, non professionale, che ciascuno possedeva in casa.
Di ogni composizione è stato creato un montaggio video con immagini, colori e video che evocassero o accompagnassero le atmosfere suggerite dalla musica, o il contesto di composizione.
La realizzazione delle registrazioni e dei video si è svolta di settimana in settimana, per mantenere una sorta di "live".
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Musicisti promotori:
Beatrice Lupi - pianoforte
Francesco Paganini - pianoforte
Giulia Alessio - violino
Kerem Brera - violoncello
Alessandra Aitini - flauto
Raquel Molla Ivorra - clarinetto
Valentina Londino - canto
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