Sucre, Bolivia
CONSERVATORIO DE MÚSICA
PREMESSE
La città di Sucre sente l'esigenza di istituzioni di qualità nella formazione artistica accademica, che abbiano l'obiettivo di formare musicisti in ambito professionale e di alta qualità, per l'impatto culturale che questo processo può avere nella società, per l'inestimabile patrimonio culturale della città, per l'esigenza di alternative per i giovani, per il potenziale turistico della città, per lo stesso evolversi del mondo culturale e per le occasioni di lavoro che può offrire il potenziamento dell'ambito artistico.
In seguito a un incontro degli artisti della città di Sucre in cui si sono espresse le necessità di vari settori artistici, i pianisti Beatrice e Francesco sono stati contattati dal musicista Alvaro Monroy, per creare di un conservatorio di musica, con la richiesta di operare a favore della formazione musicale professionale in ambito accademico, apportando il proprio punto di vista e la propria esperienza in ambito musicale e pedagogico, potendo mantenere un atteggiamento "neutrale" rispetto alle realtà e dinamiche locali già esistenti.
STORIA DEL CONSERVATORIO
Beatrice e Francesco si sono trasferiti nel 2017 a Sucre, sono entrati in contatto con numerose realtà locali in ambito musicale, per conoscere e analizzare il contesto, studiare le leggi, e creare un conservatorio che potesse avere una struttura comune ai conservatori nel mondo, rispettando il contesto di attuazione.
A febbraio 2018 si è aperto il primo anno accademico del Conservatorio Internacional de Música negli spazi delll'Universidad San Francisco Xavier de Chuquisaca.
Il Conservatorio è strutturato con un corpo docente internazionale, che lavora alla distanza e presenzialmente, e che è responsabile della formazione di assistenti che lavorino tutto l'anno in loco, che possano essere i docenti del futuro. Il progetto è pensato con una struttura che permetta una formazione di qualità, che si appoggi a docenti formati e con esperienza, e che possa negli anni rendersi sempre più autonoma dall'intervento esterno.
Durante l'anno accademico 2018 il Conservatorio ha accolto più di un centinaio di studenti, e ha collaborato con numerose istituzioni nella creazione di progetti ed eventi nella città (es. Progetto MUYU, Festival Internacional de la Cultura - Sucre, Festival del Sol - EL Alto, Conservatorio Plurinacional de la Paz, Bolivia Joven - Oruro, Secretaría de Cultura de Sucre).
Con la chiusura dell'anno accademico, in novembre 2018 sono cambiate le autorità dell'università, e con esse l'atteggiamento nei confronti del Conservatorio e del suo proseguimento per l'anno accademico successivo.
In maggio 2019 Beatrice e Francesco con l'appoggio di tutti gli studenti, hanno proclamato l'uscita dall'università per mancanza di risposte, e si è dichiarato entità di formazione musicale indipendente e autosostenibile (il Conservatorio non ha l'appoggio economico di nessuna fondazione o ente).
Il Conservatorio ha incontrato per l'a.a. 2019 l'appoggio logistico dell'associazione Musikal Sucre, del centro culturale di lingua tedesca, dell'Alliance Française, del centro culturale americano, del centro culturale La Guarida e ha proseguito le sue attività durante tutto il 2019 mantenendo il numero di quasi un centinaio di studenti.
Nel frattempo, si è presentato il progetto per il riconoscimento come istituto di formazione e il rilascio di titolazione presso il Ministero di Educazione dello Stato Plurinazionale Boliviano.
Le vicende politiche di fine 2019 e 2020 hanno tuttavia frenato tale processo di riconoscimento.
Per rispondere ai requisiti del Ministero, si è affittato un edificio e reso agibile per le lezioni, che hanno avuto luogo in tale spazio fino a marzo 2020 (inizio lockdown per pandemia Covid19).
Con l'adozione completa della modalità virtuale si è abbandonato l'edificio.
Il Conservatorio collabora oggi con la Fondazione IPTK (Instituto Politecnico Tomas Katari), la quale è attiva da decenni con progetti per la società e la diversità, con creazione di istituti di formazione, ospedali e progetti sociali. Attualmente il Conservatorio è parte di un progetto universitario di ampio respiro con la fondazione IPTK, in fase di approvazione da parte del Ministero d'Educazione boliviano.
Parallelamente, si cercano convenzioni con istituti o conservatori in Europa che possano rilasciare un certificato di competenza o un titolo che permetta agli studenti boliviani di muoversi e studiare nel mondo, dal momento che ad oggi il titolo boliviano non è riconosciuto dalla maggior parte dei paesi per assenza di accordi con lo stato boliviano nell'ambito della formazione artistica.
DOCENTI CHE COLLABORANO O HANNO COLLABORATO
Beatrice Lupi
fondazione, direzione accademica, pianoforte, teoria e solfeggio, armonia, coro, accompagnamento, musica da camera, dal 2017
Francesco Paganini
fondazione, direzione, pianoforte, storia della musica, armonia, acustica, coro, accompagnamento, musica da camera, dal 2017
Adele Posani
fondazione conservatorio, flauto, dal 2017, Italia-Palestina
Aidan Pentinople
fondazione conservatorio, violino, viola, 2017-2018 Canada-Palestina
Valentina Londino
canto, dal 2018, Svizzera
Giulia Alessio
violino, viola, dal 2019, Italia
Simone Rinaldo
chitarra, dal 2020, Italia
Janet Rodriguez Pino
percussioni, dal 2019, Cuba
Juan Manuel Bernal Jiménez
canto, dal 2021, Colombia
Alfredo Alejandro Supino
contrabbasso, 2021-2022, Venezuela-Svizzera
Silvano Hernandez
tromba, dal 2019-2021, Cuba
Pedro Lopez de la Osa
chitarra, 2019, Spagna-Stati Uniti
Kerem Brera
violoncello, 2020, Italia
Pedro Barrios
contrabbasso, 2019, Bolivia
Vivian Hidalgo
sassofono, clarinetto, 2019, Cuba
Virginia Chiara Lucioli
violino, viola, 2018, Italia
Gregorio di Trapani
percussioni, 2018, Italia
Viola Cartoni Mancinelli
pianoforte complementare, 2018, Italia
Arthur Marden
accompagnamento cantanti, 2018, Brasile
ASSISTENTI CHE COLLABORANO O HANNO COLLABORATO
Carlos Zegada Raya
percussioni, dal 2018
Marcos Calizaya
chitarra, 2020
Rodrigo Alcoreza
canto, dal 2019
Claudia Nava
lettura per cantanti, 2020
Susana Cervantes
canto, 2020
Arpad Debreczeni
violino, 2020, Bolivia
Claudia Sanchez
canto, 2019
Carla Escobar
pianoforte, 2019
Sergio Llanque
piano, teoria e solfeggio, 2022
Pablo Arce
teoria e solfeggio, 2021-2022
Jonathan Caba
storia della musica, 2021